Da oltre quattrocento anni la casaforte del Ruciàs domina la valle dall’alto di una rupe, proprio al centro del paese.
L’enorme struttura difensiva, riconoscibile dall’unico stretto ingresso e dalle piccolissime aperture, ha una struttura complessa con scaloni di pietra, corridoi, locali ad uso abitazione e stalla, passaggi sotterranei, cantine scavate nella roccia.
Il lato verso il fiume è inaccessibile dal basso e si apre in logge coperte, a picco sulla profonda gola del torrente sottostante.
Il piano superiore ospitava un gigantesco granaio ed è sormontato da un enorme tetto retto da grosse travi e coperto da lose in pietra.
In passato, prima delle demolizioni di inizio secolo necessarie alla costruzione della strada provinciale, la casaforte permetteva di raggiungere forno, lavatoio, fontana, cappella, senza mai uscire all’aperto, vantaggio notevole di fronte alle grandi nevicate invernali.
La Casaforte è di proprietà privata ed è visibile solo esternamente.
Sotto un portico vi è rappresentata una deposizione con un evidente avvolgimento del corpo di Cristo in un lenzuolo che ricorda il passaggio della Sindone da questa valle durante il trasporto dalla Francia a Torino.
Per vedere l’affresco esterno è possibile avvicinarsi, passando attraverso un gruppo di case.
Info:
Indirizzo: Via Capoluogo, 40, 10070 Balme TO
0123.82902 info@comune.balme.to.it
Fonte: www.comune.balme.to.it